Riporto la mia traduzione di un appunto dattiloscritto di Frank Ramsey conservato presso gli archivi del Dipartimento della Filosofia Scientifica dell’Università di Pittsburg nella raccolta FR 007-03-02 (box 7, folder 3)
Si tratta di una riflessione che riguarda la comunicazione ed il significato. Deriva sia da una analisi delle posizioni in merito sia di Russell nel suo articolo pubblicato su Monist nel 1914 Sulla Natura della conoscenza – Descrizione preliminare dell’esperienza, sia dalla lettura del Tractatus di Ludwig Wittgenstein.
Questa è la traduzione.
A. Nota sulla comunicazione
Se le parole simboleggiano i pensieri,
le mie parole devono simboleggiare i miei pensieri
cioè , le parole sono private
ovvero, il mio uso di “tavolo” simbolizza il mio dato sensoriale di un tavolo
Ma se il mio uso di ” tavolo” può essere compreso – cioè può causare a qualcun altro di pensare ad un tavolo [Questo deduco dalle loro risposte e comportamento, che conosco attraverso i miei dati sensoriali.] la parola (simbolo) ” tavolo” deve essere in un certo senso pubblica .
I miei dati sensoriali sono certamente privati vale a dire che non sono di chiunque altro.
Così che la comunicazione presuppone che i dati sensoriali siano insieme di persone e di cose.
Le relazioni di comunicazione sono quindi
simbolo – pensiero – dati sensoriali – oggetto
Cioè, in una comunicazione corretta deve essere simbolizzata la stessa cosa, gli stessi dati sensoriali non possono esserlo.
Questo è il testo originale:
A. Note on Communication
If words symbolize thoughts,
my own words must symbolize my own thoughts
that is, words are private
or, my use of “table” simbolizes my sense-data of a table
But if my use of “table” can be understood – i.e. can cause someone else to think of a table
[This I infer from their answers and behaviour, which I know through my sense-data.] the word (symbol) “table” must be in some sense public.
My sense date are certainly private i.e. are not anyone else’s.
So that communication supposes both persons and things that sense-data are of.
The relations in communication are thus
symbol- thought – sense-data – thing
That is, in correct communication the same thing must be symbolized, the same sense-data cannot be.
Trovo incredibile che queste traduzioni vengano pubblicate senza che il nome del traduttore sia messo in evidenza. In effetti, non lo trovo indicato da nessuna parte.
Faccio poi osservare che i testi di Ramsey sono coperti da copyright, essendo di proprietà degli Archives for Scientific Philosophy della Pittsburgh University.